20 giugno 2017
Nel mese di giugno, i botanici del Life PonDerat hanno concluso le attività di eradicazione dei popolamenti di Carpobrotus presenti a Ventotene su tutte le superfici pubbliche e accessibili senza problemi di sicurezza. In tutto sono stati liberati manualmente dal Carpobrotus oltre 500 metri quadrati.
A Ventotene e Palmarola, è stata avviata, inoltre, l'attività di monitoraggio della copertura vegetale, per valutare nel tempo gli effetti dell'eradicazione di Carpobrotus e del ratto nero e dello spostamento delle capre. Nello specifico sono stati effettuati dei rilevamenti floristico-vegetazionali ante operamper valutare la composizione e la copertura relativa delle diverse specie all'interno di aree campione (plot permanenti) che grazie all’utilizzo del GPS e di fettucce metriche potranno essere ricostruite ogni anno al momento dell’azione di controllo.
Per il monitoraggio degli effetti dell'eradicazione di Carpobrotus a Ventotene, le aree campione di dimensione fissa pari a 2x2 m sono state individuate a Punta Eolo, Parata Grande, Torre comunale e Punta dell'Arco, per un totale di 6 coppie di plot, rispettivamente in aree invase (in cui era presente il Carpobrotus) e non invase (dove non era presente il Carpobrotus) queste ultime usate come test di controllo). Per il monitoraggio degli effetti dell'eliminazione o rimozione delle specie invasive animali, le aree campione hanno invece una dimensione fissa di 5x5 m nelle formazioni di macchia e prateria e di 10x10 m nelle formazioni forestali. A Ventotene, i rilevamenti hanno interessato formazioni di macchia rada e prateria nelle zone di Parata Grande, Punta dell'Arco e Cala Postina, per un totale di 5 aree campione. A Palmarola, sono state individuate e rilevate 6 aree campione, 3 nella macchia della zona compresa tra Monte Tramontana e la Forcina, e 3 nella zona compresa tra Monte Guarniere e Punta di Mezzogiorno, di cui 2 di macchia e 1 di lecceta.