29 luglio 2022
Notizia di questi gioni: scoperto un nido di berta minore Puffinus yelkouan a Ventotene raggiungibile dai ricercatori!
Ma facciamo un passo indietro. Era il settembre del 2019 quando a Ventotene venne scoperto un nido di berta maggiore ispezionabile. Per la prima volta si potè documentare la crescita del pulcino e il suo sviluppo fino all’involo (e avendo prova dell’importanza dell’avvenuta eradicazione dei ratti dall’isola). Da quel giorno, questo nido viene monitorato e ha dato la possibilità agli ornitologi di raccogliere importanti informazioni, numerose immagini e video. Inoltre, in questi anni è stato possibile inanellare sia gli adulti, sia i nuovi nati come avviene anche in altri nidi di berta maggiore monitorati a Ponza, Palmarola e Zannone.
Fino ad ora però, in tutto l’Arcipelago Ponziano, non erano stati scoperti nidi di berta minore accessibili dai ricercatori. Ed ecco, arriviamo a questa primavera quando è stato scoperto un nido di berta minore a Ventotene che può essere raggiunto (non senza difficoltà) dai ricercatori che in queste settimane hanno potuto monitorare l’andamento della cova e lo sviluppo del pulcino. I ricercatori hanno potuto anche inanellare sia i genitori sia il nuovo nato che ha preso il volo proprio pochi giorni fa. In questo modo si potrà verificare, ad esempio, se il prossimo anno questo nido sarà occupato dalla stessa coppia. Per rivedere invece il giovane appena involato forse bisognerà aspettare qualche anno. Intanto la buona notizia è che, anche grazie all’eradicazione dei ratti dall’isola, sia riuscito a crescere indisturbato fino al completo sviluppo.
Ancora una volta la collaborazione tra chi lavora sull’isola tutto l’anno come il personale della Riserva Statale e del Museo della migrazione e il Life PonDerat ha dato risultati oltre le migliori aspettative. E ancora una volta ha regalato grandi emozioni.
Buon vento a tutte le berte minori delle Isole Ponziane che in questi giorni riprendono il mare.