5 aprile 2017
Il 5 aprile abbiamo compiuto un interessante sopralluogo a Zannone, il cui scopo era quello di visionare i luoghi dove verrà realizzato il recinto per proteggere la lecceta dal pascolo dei mufloni.
ll sopralluogo cadeva a 10 anni esatti dalla rimozione dei ratti, ed è stata quindi l’occasione di osservare alcuni possibili cambiamenti intervenuti nel frattempo (pur con le dovute cautele e in attesa di ulteriori riscontri):
- nel sottobosco della lecceta si nota un notevole sviluppo di Arisarum vulgare. La pianta sembra non appetibile per i mufloni presenti sull’isola. Inoltre, in altri contesti si è visto che i ratti ne consumano i bulbi. Quindi, l’apparente aumento di questa pianta potrebbe essere stato favorito dall’eliminazione dei ratti;
- per quanto riguarda la fauna, sembrano in incremento le lucertole (Podarcis sicula patrizi, una sottospecie endemica), anche queste forse favorite dall’assenza dei ratti;
- nella lettiera adesso si rinvengono spesso ghiande di leccio, a differenza del passato, quando probabilmente venivano predate dai ratti; invece, non vi è traccia di plantule di leccio, verosimilmente a causa del pascolo dei mufloni.
Tutte osservazioni bisognose di ulteriori conferme ma sicuramente importanti per monitorare lo stato di conservazione dell’Isola.