17 dicembre 2019
Tre gioni di condivisione, incontri e nuove prospettive. Questo in estrema sintesi il workshop "La gestione di specie e habitat per la riqualificazione degli ecosistemi insulari" organizzato nell'ambito del Progetto Resto con Life.
Il Ponderat torna quindi nell'Arcipelgo Toscano per la terza volta, nell'arco del suo svolgimento. La prima volta venimmo a Pianosa ormai due anni fa per recuperare del materiale utilizzato in quell'isola proprio durante il progetto Resto con Life. Attrezzature che sono risultate molto utili per le nostre attività sul campo nelle Isole Pontine, all'epoca ancora in fase embrionale. La seconda volta, ricambiando il favore, tornammo a Pianosa con una squadra ridotta ma ben motivata per dare una mano per giungere alla sospirata l'eradicazione del ratto nero. E ora a rimbadire l'amicizia tra i due progetti, le cui squadre hanno più di un elemento in comune, una piccola delegazione del PonDerat sbarca a Portoferraio.
Oltre a noi del PonDerat, ospiti del workshop numerosi altri progetti nazionali ma anche internazionali ognuno dei quali ha arricchito la discussione con le proprie esperienze e le buone pratiche risultate efficaci sul campo e gli obiettivi ancora da raggiungere.
Riportiamo solo alcuni spunti. Il dialogo instaurato con i residenti delle isole britanniche dal progetto Biosecurity for life. Island conservation che sottolinea come i progetti di conservazione ambientale come quelli presentati durante il workshop danno benefici verso almeno 8 dei 17 obbiettivi della strategia di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. La ricerca continua di nuovi strumenti e attività per comunicare al meglio il problema invasioni biologiche portata avanti dal Progetto Life ASAP.
Chiaramente, centrale nel dibattito, il racconto delle numerose e differenti azioni previste dal progetto resto con life e i risultati raggiunti. Bello ascoltare tante persone impegnate con passione e anche fatica nella conservazione di questo arcipelago non solo bello paesaggisticamente ma ricco di biodiversità, patrimonio da tutelare a beneficio di tutti.
Prospettive future, dicevamo. Il workshop è stato, infatti, non solo un momento per guardare a ciò che è stato fatto nell'Arcipelago Toscano e un po' in giro per il Mondo. Ma un luogo dove incontrarsi e condividere idee e immaginare progetti in vista delle sfide future che le invasioni biologiche sicuramente metteranno di foronte a chi lavora per la tutela ambientale.
Alla prossima.