28 agosto 2019
Due giorni a Ventotene dedicati alle sirene del mito e quelle reali, le berte. Comunicare il fascino di questi uccelli marini che il PonDerat vuole tutelare. Questo l’obbiettivo del programma di eventi organizzati dalla Riserva Naturale Statale di Ventotene e Santo Stefano e Il Museo della Migrazione per il 26 e 27 agosto.
Grazie anche al meteo favorevole nel giro di 48 ore moltissimi tra ventotenesi e turisti presenti sull’isola per le vacanze estive hanno potuto partecipare a due iniziative diverse ma in stretto contatto. Lunedì 26 agosto il museo delle migrazioni ha organizzato una escursione serale in barca alla ricerca delle berte.
A fine giornata prima di rientrare nei nidi dove aspettano i pulcini, le berte si radunano nel tratto di mare davanti alle scogliere a formare i caratteristici "raft" (letteralmente "zattera"). Avvicinarsi senza disturbarle con la barca al tramonto è una esperienza indimenticabile. Per una volta sulla barca era presente una delegazione del PonDerat che ha avuto l’occasione di parlare del progetto. Queste sono le attività di turismo sostenibile vicine all’idea di tutela ambientale dei progetti life come il nostro. Se il Life PonDerat contribuirà come siamo certi all'aumento del numero delle berte la scena del rafting nei prossimi anni sarà ancor più spettacolare.
Il giorno si è cominciato a parlare di berte nel pomeriggio con una modalità del tutto particolare. La “nostra” Lucia, guardiaparco della Regione Lazio, ha raccontato il progetto utilizzando il kamishibai, antica forma di teatro di strada giapponese. Ha attirato la curiosità e l’interesse di tantissimi bambini e non solo. Sia nel pomeriggio sulla spiaggia di Cala Nave, al cospetto del murale che rappresenta una berta realizzato da Krayon per Blue Flow, sia in serata nella splendida Piazza Castello.
La giornata si è conclusa con un evento in piazza che ha coinvolto tante persona che a diverso titolo e in diversi modi lavorano sul territorio per tutelare le berte di Ventotene e non solo. Sara Riello e Annarita Matrone, del Museo delle Migrazioni, Marta Di Meglio per Blue Flow, e infine noi del Life PonDerat. Grande successo, con numeroso e attento pubblico le cui domande e interventi hanno fatto protrarre l’incontro ben oltre il tempo previsto.
Ringraziamo il Comune di Ventotene per averci messo a disposizione una location così bella e per il fondamentale supporto tecnico.