29 aprile 2019
Nella settimana precedente le festività pasquali, lo staff del PonDerat (in questo caso i botanici del Dipartimento di Biologia Ambientale dell'Università La Sapienza di Roma) ha visitato Ventotene e Santo Stefano per monitorare il recupero della vegetazione nelle aree eradicate da Carpobrotus (Fico degli Ottentotti) e l'eventuale presenza di ricacci. Con l'eccezione delle zone di falesia, che saranno oggetto di interventi futuri, non sono stati rinvenuti nuclei e/o individui di Carpobrotus negli ambienti naturali e seminaturali, mentre si è osservata un'ottima ripresa della vegetazione spontanea, con bellissime fioriture di Lotus cytisoides e Matthiola tricuspidata. Il campionamento per il terzo anno consecutivo in aree fisse di riferimento oggetto di eradicazione consentirà di analizzare questo recupero in termini quali-quantitativi nel prossimo futuro. Con l'occasione si è provveduto anche ad eradicare alcune aree marginali di popolamenti su falesia a Santo Stefano, altrimenti da affrontare in condizioni di sicurezza da personale specializzato in lavori su fune.